«L’Ironman mi ha permesso di capire come si affronta il cambiamento, anche in azienda»

La formatrice e counselor racconta come sfidarsi nella competizione di triathlon più dura le abbia permesso di capire come si gestisce la fatica non solo fisica di affrontare un cambiamento, nello sport ma soprattutto nel lavoro e nella vita.

di Graziella Saccinto*

La formatrice e counselor Graziella Saccinto spiega come partecipare all'Ironman le ha insegnato ad affrontare meglio il cambiamento anche sul lavoro e nella vita
Graziella Saccinto al traguardo del suo primo Ironman a Francoforte, in Germania

Come formatrice e counselor aziendale, il mio lavoro consiste nell’aiutare le persone a comprendere e gestire il cambiamento, a superare le sfide che la vita professionale spesso ci pone. La vera lezione sul cambiamento l’ho imparata attraverso una sfida personale: l’Ironman, una gara dove non esistono scorciatoie e ogni metro percorso richiede impegno fisico e mentale.

Affrontandola, ho scoperto quanto il cambiamento non solo sia possibile, ma quanto possa essere trasformativo quando vissuto con la giusta mentalità. Attraversare il cambiamento, sia a livello personale che professionale, richiede però di prepararsi, di adattarsi e di mantenere la motivazione anche nei momenti più difficili. Prima di intraprendere una nuova sfida, come quella dell’Ironman, bisogna avere una visione chiara dell’obiettivo finale. Questo è un concetto che ritrovo nella mia professione: ogni cambiamento deve essere visto come un’opportunità, non come una costrizione.

Quando le organizzazioni si preparano ad avviare cambiamento, che sia un cambiamento culturale o un adeguamento dei processi, è essenziale che i partecipanti abbiano chiaro non solo cosa cambierà, ma perché questo cambiamento è importante.

Nel mio caso, prima dell’Ironman, ho dedicato settimane a pianificare ogni allenamento, ogni sessione, con la consapevolezza che non sarebbe stata una corsa facile, ma che ogni passo fatto avrebbe contribuito al successo finale: ogni fase di cambiamento deve essere pianificata con cura.

La consapevolezza che un cambiamento richiede tempo e che non ci si può aspettare di raggiungere subito il risultato è fondamentale. Le persone devono essere preparate a mettere in conto le difficoltà, ma anche a vedere nel cambiamento un’opportunità di crescita, un passo verso una nuova realtà.

Durante la gara, ho avuto diversi momenti di dubbio, soprattutto nelle fasi più dure, quando il corpo urlava di fermarsi e la mente era sopraffatta dalla stanchezza, ma ciò che mi ha spinto a proseguire è stata la convinzione che ogni difficoltà fosse parte di un processo più grande, un processo che, se affrontato con determinazione, mi avrebbe portato alla meta. È stata proprio questa forza mentale, unita alla preparazione, che mi ha permesso di affrontare quella sfida, un passo alla volta, fino alla fine.

Nel mio ruolo di formatore e counselor aziendale, incontro spesso persone che si trovano ad affrontare il cambiamento con un mix di emozioni contrastanti: paura, resistenza, incertezza. Tuttavia, proprio come durante una gara come l’Ironman, è fondamentale allenare la mente a vedere le difficoltà come opportunità di crescita.

Durante il cambiamento, che sia l’introduzione di un nuovo sistema, di un nuovo approccio lavorativo o una riorganizzazione, le difficoltà sono inevitabili, ma non devono fermare il progresso. La chiave è mantenere una mentalità di adattamento e apertura, piuttosto che resistenza e chiusura ed è così che il cambiamento può essere trasformato in un’opportunità di crescita, individuale e collettiva.

Quando finalmente tagli la linea del traguardo di un Ironman, non è la fine del viaggio, ma l’inizio di una nuova fase. Superato l’obiettivo, infatti, la vera sfida è integrare quell’esperienza nella tua vita, mantenendo alta la motivazione e proseguendo con nuove ambizioni. Allo stesso modo, quando un cambiamento viene implementato in azienda, la fase successiva non è meno importante: si tratta di consolidare i risultati, di fare in modo che il cambiamento diventi una parte naturale della quotidianità.

Ogni cambiamento è una tappa in un processo di evoluzione continua. Le persone devono sentirsi pronte a prendere ciò che di buono è emerso dal cambiamento e integrarlo nella loro vita professionale. È un viaggio che, se seguito con la giusta mentalità, porta a nuovi risultati e a una maggiore consapevolezza. Il cambiamento non è mai un evento isolato, ma un processo continuo che, una volta avviato, deve essere nutrito e curato per ottenere i suoi frutti.

Come formatore e counselor, ho imparato che il cambiamento non deve mai essere visto come una minaccia, ma come una possibilità di crescita. La resistenza al cambiamento, infatti, è spesso un riflesso della paura del nuovo e dell’incertezza. Tuttavia, proprio come durante l’Ironman, il vero cambiamento avviene quando siamo disposti a uscire dalla nostra zona di comfort e a spingerci oltre i nostri limiti. È il momento in cui abbracciamo il cambiamento come un’opportunità per crescere, per evolverci come individui e come team.

Nel mio percorso personale, l’Ironman è stato molto più che una gara: è stato un viaggio di trasformazione, che ha amplificato la mia capacità di affrontare le difficoltà, di adattarmi alle sfide e di perseverare. Nel lavoro con le persone, vedo ogni cambiamento come una sfida simile, che può portare a una profonda evoluzione, a un miglioramento continuo. Quando le persone abbracciano il cambiamento con una mentalità positiva e costruttiva, il processo diventa una vera opportunità di crescita, non solo per l’individuo, ma per l’intera organizzazione.

In sintesi: l’esperienza dell’Ironman mi ha insegnato che il cambiamento è un viaggio che richiede impegno, determinazione e una mente pronta ad adattarsi. Le difficoltà e le incertezze non sono da evitare, ma da affrontare con la consapevolezza che ogni passo fatto ci avvicina a una nuova versione di noi stessi. Come counselor aziendale, vedo il cambiamento come una delle forze più potenti per il miglioramento individuale e collettivo. Le persone e le organizzazioni che sanno abbracciare il cambiamento con positività, senza paura delle difficoltà, sono quelle che prosperano, evolvono e raggiungono i propri obiettivi.

L’Ironman è stato per me una lezione di vita e che mi piace trasmettere. Il cambiamento è inevitabile, ma è anche una grande opportunità di crescita. Sta a noi affrontarlo con la giusta mentalità, per trasformarlo in un successo duraturo.

Chi sono* (da LinkedIn)

Counselor dal 2021, sono anche triatleta IronWoman e Maratoneta. Ogni mia scelta è in linea con il mio sentire, guidato dall’attenzione costante alle persone che coinvolgo in progetti di benessere basati su ascolto ed empatia.

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