
Il futuro del lavoro torna in scena con “The Exchange” di Manpowergroup
Il 4 giugno torna al Superstudio Più di Milano la conferenza annuale di Manpowergroup che vede come protagonista la GenZ. Tra gli ospiti Paolo Magri e Carlo Cottarelli. Durante l’evento, leader d’impresa, esperti e professori, si confronteranno sulle dinamiche dell’attuale mercato del lavoro
Dalla “Me Economy alla We Economy”: al cuore di The Exchange – Disegniamo il futuro del lavoro c’è il passaggio cruciale che si verificherà nel mercato del lavoro entro il 2030 per l’aumento nelle aziende delle persone nate dopo il 1997. Giunta alla seconda edizione, la conferenza annuale di ManpowerGroup è prevista a Milano il prossimo 4 giugno, come lo scorso anno al Superstudio Più di via Tortona. Perché un tema del genere come filo conduttore della kermesse?

La scelta operata dalla multinazionale specializzata nella selezione del personale nasce dall’osservazione del presente vissuto dalle aziende di oggi, sempre più al centro di un percorso trasformativo che le spinge a ripensare la propria identità in relazione a ciò che le circonda.
In particolare, prendersi cura del benessere, della soddisfazione e della fiducia delle persone è diventato un elemento strategico e culturale. A portare la società su questa strada è stata proprio la GenZ, ossia i giovani nati tra il 1996 e il 2012, che, come si accennava, sono destinati a diventare entro il 2030 un terzo della forza lavoro globale.
In particolare nel nostro Paese, secondo il Global Talent Barometer di ManpowerGroup la maggior parte dei lavoratori e delle lavoratrici percepisce un livello di benessere positivo (60%), si ritiene soddisfatto sul piano professionale (58%) e ha fiducia nelle proprie competenze e nel ruolo ricoperto (70%).
Tuttavia esisterebbero grandi opportunità di miglioramento, in particolare nel rapporto tra GenZ e mondo del lavoro: il 57% degli Zoomer si dichiara stressato – contro il 53% della media italiana – e il 49% pensa di cercare un nuovo impiego nei prossimi mesi (36% dato nazionale). Il 63% dei giovani italiani afferma poi di trovare significato e scopo nel proprio lavoro, contro il 75% della media tra tutte le classi di età.
La conferenza annuale di ManpowerGroup sarà aperto dal keynote speech di Paolo Magri, il Presidente Comitato Scientifico dell’ISPI, che illustrerà il contesto geopolitico attuale e le ricadute sul mondo del lavoro, mentre la chiusura della kermesse è affidata a Carlo Cottarelli, Direttore dell’Osservatorio sui Conti Pubblici Italiani dell’Università Cattolica di Milano.
Tra i due interventi, l’appuntamento si articolerà in tre tavole rotonde di confronto su benessere, soddisfazione sul lavoro e fiducia e avrà al centro i giovani della Generazione Z, chiamati a confrontarsi con gli speaker attraverso l’iniziativa Z-Impact, alla quale ragazze e ragazzi possono candidarsi utilizzando questo link per essere individuati come Z-Impact Leader e avere l’opportunità di salire direttamente sul palco portando la loro visione, i loro sogni e i loro valori.
Inoltre, ognuna delle tre tavole rotonde verrà preceduta da una performance artistica: la creatrice di suono e compositrice Chiara Luzzana si esibirà prima dei lavori del talk benessere, mentre l’attore e founder di HBE Germano Lanzoni introdurrà il momento dedicato alla soddisfazione lavorativa. Quindi la cantautrice, musicista e produttrice La Niña anticiperà il talk sulla fiducia.
RDSNEXT, Radio Partner di The Exchange 2025, sarà presente con le talent ambassador Iris Di Domenico e Gaia Garavaglia, che daranno voce alla GenZ e interverranno sui temi dell’evento con incursioni live durante i diversi momenti della giornata.
Durante ogni sessione, gruppi d’ascolto attivi e analisi in tempo reale delle parole chiave usate dagli speaker contribuiranno a creare in diretta un rinnovato Manifesto per il futuro del lavoro, il primo al tempo della We Economy, strutturato in 5 azioni e in 5 word cloud, per comprendere le sfide delle organizzazioni per il domani, partendo dall’oggi.
Sull’iniziativa, Anna Gionfriddo, Amministratrice Delegata di ManpowerGroup Italia, ha detto: «Il futuro del mondo del lavoro è fatto di persone e comunità e le organizzazioni sono chiamate a un impegno sociale e comunitario che rappresenta il nuovo modo di essere azienda. Il mondo del lavoro è oggi incentrato sulle persone, sulle loro aspettative e sulle loro necessità». Di qui l’obiettivo, ribadito da Gionfriddo, di trasformare la conferenza annuale del gruppo in un punto di incontro tra organizzazioni e generazioni, alle prese con lo sviluppo della dimensione “we” nel mondo del lavoro.
L’evento è aperto al pubblico previa iscrizione e fino a esaurimento posti.
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