Benessere, inclusione e sostenibilità: il welfare 2025-26 secondo Sesa

Sviluppo sostenibile e attenzione costante alle persone sono gli obiettivi di Sesa, gruppo di punta del settore della digital technology quotato in borsa, che nei giorni scorsi ha annunciato il nuovo Piano di Welfare 2025-26 a beneficio dei propri 6.500 collaboratori, del valore di circa 3,5 milioni di euro.

Nello specifico, sono previste iniziative destinate espressamente agli under 30, che oggi rappresentano circa il 25% del totale dei dipendenti.

In particolare, i “flexible benefits” sono concepiti come strumenti di integrazione della spesa per attività sportive, cultura e benessere. Analogamente, rappresentano una forma di sostegno alla mobilità abitativa e sono visti come solidarietà e people caring per il benessere e la salute. Previsti infine anche programmi di microcredito aziendale per l’accesso a finanziamenti agevolati.

Le azioni volte a migliorare il work-life balance prevedono invece programmi di wellbeing anche mediante il ricorso piattaforme digitali; poi contributi per lo svolgimento di attività sportiva e per finire servizi di assistenza psicologica e coaching a favore delle persone.

L’inclusione, la genitorialità, la diversità sono declinate nei servizi di supporto alla natalità con sostegno economico in occasione della nascita di figli; di contributi per servizi di baby-sitting, pedagogia, asilo nido e per l’iscrizione a centri estivi. Previste anche borse di studio per acquisto di libri scolastici e strumenti informatici a favore dei figli, accanto al sostegno economico per l’assistenza sanitaria e sociale di familiari con disabilità e ai pacchetti salute per il rimborso delle spese sanitarie.

Venendo alla sostenibilità ambientale, Sesa ha introdotto contributi per l’utilizzo di mezzi di trasporto pubblico ed elettrico e programmi di E-Car e Bike Sharing finalizzati alla riduzione del consumo di risorse; poi è possibile ricorrere a piattaforme digitali e a programmi aziendali costruiti ad hoc, per stimolare la riduzione dell’impatto ambientale.

Anche il settore dell’Education è sostenuto per mezzo di contributi per l’acquisto di strumenti informatici; borse di studio per la partecipazione a corsi di laurea o master universitari e per l’acquisto di testi didattici; programmi formativi ed Erasmus internazionali.

Per poter accedere alle agevolazioni inserite nel Piano di Welfare 2025-26, basterà collegarsi alla piattaforma digitale dedicata, dotata di un assistente virtuale con supporto AI, che consentirà, a partire da quest’anno, un accesso ancora più semplice ed immediato a tutti i servizi e le opportunità offerte.

Le iniziative di welfare sono sostenute da Fondazione Sesa, organizzazione no-profit del Gruppo orientata ad attività filantropiche, formative e di solidarietà sociale, che anche nel corso dell’esercizio 2025, ha proseguito la propria attività di supporto, tra l’altro, della gestione del nido aziendale (Sesa Baby) con sede ad Empoli, raddoppiandone la capacità di accoglienza.

Sulle finalità generali del Piano, Paolo Castellacci e Giovanni Moriani rispettivamente Presidente e fondatore e Vice Presidente di Sesa, hanno detto: «Favorire l’equilibrio tra vita privata e lavoro, insieme al benessere delle nostre persone, è un valore fondante di Sesa, sin dalla sua nascita nel 1973. Continuiamo a porre al centro della nostra visione d’impresa l’attenzione verso le persone, l’ambiente e le comunità in cui operiamo. Su questi pilastri costruiamo una crescita sostenibile, guidata dall’innovazione e dalla creazione di valore a lungo termine per tutti gli stakeholder».

Alle parole del Founder e del Vicepresidente, si uniscono i ringraziamenti ai propri collaboratori da parte del Ceo, Alessandro Fabbroni, che ha aggiunto: «Continuiamo ad evolvere in coerenza con il nostro purpose: creare valore sostenibile di lungo periodo per tutti gli stakeholder e promuovere l’innovazione anche digitale di imprese ed organizzazioni ed il benessere delle persone, al centro della nostra visione d’impresa».