25 novembre, PARI. e Fondazione Cecchettin unite contro la violenza di genere al lavoro

Unire le forze contro la violenza di genere per liberare anche i luoghi di lavoro dal rischio, purtroppo ancora concreto, che vi siano comportamenti ed episodi di discriminazione e ben altro anche in questo contesto. E’ lo scopo che si sono prefisse l’Associazione PARI., nata per unire realtà aziendali e istituzionali nella lotta alla violenza di genere e la Fondazione Giulia Cecchettin, che lo scorso 19 novembre si sono trovate di nuovo insieme (dopo l’incontro dello scorso giugno a Milano) all’Auditorium del MAXXI di Roma per un incontro ad hoc sul tema.

Intitolato proprio “La violenza di genere nei luoghi di lavoro: monitorare, prevenire, trasformare”, l’evento è stato introdotto da Federica Santini, Vice Presidente dell’Associazione PARI. Dopo di lei è intervenuta Anna Maria Tarantola, Vice Presidente della Fondazione Giulia Cecchettin, con il talk “Violenza economica, un fenomeno dai mille volti”, dedicato ad approfondire le forme di controllo e disuguaglianza economica che ancora oggi segnano le relazioni di potere e incidono sulla libertà personale.

Al centro dell’iniziativa c’è stata proprio la presentazione dell’Osservatorio Dati PARI., che ha offerto uno spaccato di quanto emerso dal percorso di ascolto e analisi svolto all’interno delle aziende associate, per indagare punti di forza e aree di potenziale miglioramento delle azioni messe in atto per contrastare la violenza di genere nell’ambito professionale. A coordinarlo, Valentina Minetti, con la docente dell’Università Bicocca Patrizia Steca e la giornalista Donata Columbro.

La chiusura della prima parte della mattinata è stata affidata allo scrittore Maurizio De Giovanni, in scena con un monologo tratto dal suo spettacolo Pugni nel cuore, un contributo artistico che invita a guardare con empatia e consapevolezza le radici della violenza maschile.

La giornata è proseguita con gli interventi di Elisa Ercoli, Presidente di Differenza Donna, e gli avvocati Lara Benetti e Luca Capone, durante il panel “Prevenzione e modelli di intervento. Dal riconoscimento all’azione per delineare percorsi di tutela e formazione capaci di trasformare la cultura e favorire un cambiamento duraturo”.

La Fondazione Kering, con la partecipazione di Daniela Castagno, International Program Manager, ha approfondito invece il tema “Come incide la violenza domestica sul luogo di lavoro?”, analizzando in che modo le esperienze di violenza possano riflettersi sulla vita professionale delle donne e sull’ambiente lavorativo.

Per finire, l’associazione PARI. ha salutato platea illustrando le iniziative previste in futuro anche a cura del proprio network, con l’intervento della Consigliera Alessandra Miata.

Per maggiori informazioni sull’Associazione, cliccare qui.