Best Employers 2025: Heineken Italia “promossa” nella top 5

C’è anche Heineken Italia nella cinquina delle “100 migliori aziende dove lavorare in Italia – Best Employers 2026”. A stilare la classifica è Statista, che ha attribuito al brand il quarto posto tra le aziende preferite dai dipendenti nel nostro Paese, consentendole così di scalare 39 posizioni rispetto allo scorso anno.

Elementi che hanno contribuito al positivo risultato sono stati innanzitutto la visione di Heineken Italia riassunta nel claim «creare il piacere di stare insieme per ispirare un mondo migliore». Un principio che si traduce internamente anche nel percorso di attenzione al benessere dei dipendenti. Lo testimonia in particolare il programma lanciato nel 2024 “HEI Care. Nutriamo il nostro benessere”, che ha risposto all’obiettivo di promuovere sicurezza e benessere su quattro dimensioni fondamentali: fisica, mentale, sociale ed emotiva.

L’approccio scelto per il programma è di tipo olistico e si traduce in concreto in azioni come lo smart working a tempo indeterminato, iniziative in presenza come la Safety Week o ancora in corsi pratici (ad esempio di autodifesa), e altri servizi continuativi quali il supporto psicologico e l’assistenza fiscale, oltre a webinar e contenuti digitali pensati per rendere la cura di sé parte integrante della quotidianità.

A completare il quadro si inserisce la campagna “Together”, un’iniziativa di ascolto, avviata nel 2025, che valorizza il tema della socialità, con una particolare attenzione alla dimensione interna all’azienda.

Partita da un’indagine realizzata da AstraRicerche, la campagna ha messo in luce le percezioni e i bisogni delle generazioni Millennial e Gen Z in relazione al concetto di socialità e di gioco di squadra sul posto di lavoro. Tra i risultati più rilevanti, la presenza di un 81,5% di dipendenti di Heineken Italia che considera la socializzazione tra colleghi un elemento importante per raggiungere più facilmente gli obiettivi condivisi.

Le generazioni più giovani considerano fondamentale avere un ambiente di lavoro vario e inclusivo, un’opinione condivisa dall’85% dei dipendenti di Heineken Italia, che in maniera analoga ritengono arricchente anche il mix generazionale favorito dall’azienda.

La campagna sopra descritta affonda le radici in un primo studio realizzato nel 2024, che ha analizzato il rapporto tra quattro generazioni attive nello stesso ambiente di lavoro, mettendo in evidenza la ricchezza derivante dall’integrazione intergenerazionale. Anche in quel caso lo studio ha evidenziato come il rapporto intenso e positivo tra persone di età molto diversa in azienda venga considerato un grande vantaggio 68%) e che momenti di socialità, networking e attività di squadra contribuiscano a creare un miglior clima aziendale (40%). La qualità delle relazioni tra colleghi di età diversa è emersa quindi come un asset distintivo, capace di generare valore e coesione.

Tra gli altri progetti, Heineken Italia ha dato ampio risalto alla formazione, attivando la sua “University”, che prevede programmi focalizzati sulla leadership e sullo sviluppo delle capabilities funzionali; poi il Global Graduate Program, che offre percorsi di formazione continua in Italia e all’estero; attivata inoltre la Heineken Massafra Academy, un centro di eccellenza dedicato alla formazione nell’ambito della supply chain, nato per formare la “Next Brewer Generation” del Paese all’interno del polo di Massafra, il secondo birrificio più grande d’Italia.

Per finire, l’azienda si avvale di diverse partnership con realtà riconosciute come Women at Business, Valore D e Fondazione Libellula, a testimonianza di un impegno concreto e quotidiano verso tutte le persone che fanno parte dell’ecosistema aziendale, con l’obiettivo di promuovere e contribuire alla creazione di ambienti di lavoro sicuri, inclusivi, equi e accoglienti.

Sulla filosofia sposata da Heineken Italia ha detto la People Director Teresa Ferro: «La nostra forza sono le persone: sono loro che ogni giorno danno vita alla nostra cultura, con la passione, l’energia e la determinazione che ci contraddistinguono. Il piacere di lavorare insieme, di crescere come squadra e di affrontare il mercato in modo sostenibile si traduce in un impegno concreto verso il benessere delle persone e la cura del pianeta».

In merito al successo ottenuto nell’edizione di quest’anno della classifica curata da Statista, la People Director ha aggiunto: «Essere riconosciuti tra le prime cinque aziende in Italia dove si desidera lavorare è motivo di grande soddisfazione, soprattutto considerando che lo scorso anno eravamo al 42° posto su 450 aziende. Questo risultato, frutto della voce di 300.000 lavoratori in tutta Italia che, attraverso un sondaggio anonimo e indipendente, hanno valutato fattori fondamentali come clima aziendale, equilibrio vita-lavoro, parità di genere, possibilità di crescita, relazioni con i manager e dotazioni sul luogo di lavoro, rappresenta una conferma autentica del clima che si respira nei nostri ambienti di lavoro ed è in primis un grazie a tutti i miei e le mie colleghe che ogni giorno incarnano i nostri valori aziendali».