Nasce TAP, Training & Placement per ridare un futuro ai giovani NEET ed ELET

Sostenuto dal Fondo di Beneficenza di Intesa San Paolo, il progetto è dedicato a 101 giovani, residenti o domiciliati in Lombardia, Lazio e Sicilia e prevede percorsi formativi e stage nei settori del digitale e della sostenibilità

Le aree del digitale e della sostenibilità sono le protagoniste di TAP – Training & Placement, il progetto di orientamento, formazione e inserimento dei giovani che non studiano, non lavorano e di quelli che hanno lasciato la scuola, promosso da ACTL – Associazione per la Cultura e il tempo libero. Sostenuta dal Fondo di Beneficenza di Intesa Sanpaolo, l’iniziativa rafforza l’impegno del network Job Farm di cui fa parte la realtà associativa a favore dell’inclusione sociale e lavorativa dei giovani.

In particolare, destinatari sono 101 NEET tra i 18 e i 29 anni, ed ELET, tra i 18 e i 25, residenti o domiciliati in Lombardia, Lazio e Sicilia. L’obiettivo è accompagnarli nella costruzione di un percorso professionale solido, basato sulla combinazione di strumenti chiave: orientamento personalizzato, formazione mirata e supporto attivo all’inserimento lavorativo.

Nel dettaglio, le fasi di sviluppo di TAP sono le seguenti:

orientamento personalizzato: colloqui individuali per far emergere competenze, attitudini e aspirazioni, con l’obiettivo di indirizzare ogni candidato verso il percorso formativo più adeguato;

formazione: partecipazione ad un corso di formazione di 32 ore. Si potrà scegliere tra un percorso focalizzato sul Digital, oppure sulla sostenibilità ambientale (ESG – Environmental, Social, and Governance);

inserimento lavorativo: attivazione di uno stage extracurriculare in aziende del territorio, per mettere in pratica le competenze acquisite.

Uno degli elementi distintivi del progetto TAP è l’adozione della metodologia peer to peer, che valorizza lo scambio tra pari come strumento di apprendimento e crescita. Lungo il percorso, i giovani NEET ed ELET riceveranno il supporto diretto di tre tutor, a loro volta NEET, che avranno un ruolo centrale nelle attività previste dal progetto. La loro esperienza personale e la vicinanza generazionale favoriranno un rapporto di fiducia e stimoleranno il coinvolgimento attivo, creando un ambiente formativo più empatico e accessibile.

L’associazione promotrice sottolinea come il progetto TAP rappresenti un’importante occasione anche per le aziende, che potranno contribuire concretamente all’inserimento lavorativo dei giovani NEET ed ELET attraverso i percorsi professionali dedicati al digitale e alla sostenibilità.

Lo sostiene in particolare la Presidente di ACTL/ Job Farm Marina Verderajme, la quale ha dichiarato: «TAP nasce da un’esigenza molto chiara: offrire ai ragazzi che si sono persi lungo il percorso scolastico o professionale una possibilità reale di rimettersi in gioco. Abbiamo scelto digitale e sostenibilità perché sono settori in crescita, dove le aziende cercano persone formate. Con questo progetto vogliamo creare un incontro vero tra chi cerca un’occasione e chi è pronto a offrirla. E vogliamo farlo con strumenti concreti, con il supporto di tutor che parlano la stessa lingua dei ragazzi, e con aziende che credono nel valore dell’inclusione e della formazione on the job».

Le imprese interessate a collaborare e offrire opportunità di tirocinio possono contattare ACTL per conoscere le modalità di partecipazione e diventare protagoniste di un’iniziativa che promuove sviluppo e innovazione sociale.

Per informazioni sul progetto e per partecipare cliccare qui.

SEGUI LA DIRETTA DI: