Eudaimon porta i figli in vacanza, i genitori ringraziano

Sono oltre 1.200 i ragazzi che partiranno per località di mare e di montagna in Italia e all'estero grazie alla nuova edizione dei campus estivi organizzati dall'azienda del gruppo Epassi come forma di welfare a supporto della genitorialità.

Luglio e agosto, vacanza non ti conosco. Per molte famiglie partire per le spiagge o le montagne tutti insieme è diventato troppo costoso. Lo sostengono varie ricerche internazionali e italiane utilizzate dall’azienda Eudaimon del gruppo Epassi per lanciare la nuova edizione del servizio di campus estivi offerti come supporto alla genitorialità.

Partita nel 2023, quest’anno l’iniziativa coinvolge oltre 1.200 ragazzi, ospitati in diverse località italiane e non. A spiegare le finalità del progetto, il Ceo di Eudaimon, Alberto Perfumo: «Come le colonie di un tempo che rispondevano a un bisogno sociale profondo, ovvero quello di dare ai ragazzi la possibilità di vivere la pausa scolastica come un tempo pieno di relazioni, esperienze, crescita, i campus estivi aziendali di Eudaimon vogliono raccogliere idealmente quel testimone. Una volta erano le imprese a farsi carico di questo compito, offrendo ai figli dei dipendenti un’opportunità concreta di vacanza educativa, così come oggi il contributo aziendale riduce significativamente il costo per le famiglie».

Alberto Perfumo

In un’Italia che cambia, i campus aziendali diventano insomma le “nuove colonie”: meno spartane, più flessibili, ma con lo stesso spirito solidale di un tempo. A testimoniarne la validità, va rimarcata la crescita degli ultimi anni: con un +20% di iscritti sul 2024 e un più +30% sul 2023. Un servizio in crescita non solo in termini di partecipazione, ma anche da un punto di vista qualitativo, perché in grado di fornire «una scelta sempre più ampia di location, selezionate in tutta Italia e non, dedicata a bambini e ragazzi di tutte le età», conclude Perfumo.

Ma quali sono le mete preferite? Si passa dai luoghi di mare scelti da 663 partecipanti, mentre 554 iscritti guardano alle destinazioni montane. In crescita è poi la quota dei soggiorni all’estero (75).

A rendere i campus particolarmente apprezzati è in particolare l’equilibrio tra svago e valore educativo: laboratori su sostenibilità, attività outdoor, sport di squadra, ma anche disconnessione dai dispositivi digitali, uno degli aspetti più lodati nei feedback ricevuti da genitori e ragazzi.

Inclusività e accessibilità sono i valori cardine dei campus estivi Eudaimon, progettati per rispondere a tutte le necessità dei ragazzi che vi parteciperanno. Al di là delle preferenze dei singoli partecipanti, il successo dei campus Eudaimon sarebbe in ogni caso legato alla sua capacità di dare una risposta concreta alle difficoltà che molte famiglie si trovano ad affrontare durante la pausa scolastica, quando i genitori devono conciliare l’orario lavorativo con la gestione dei figli.

La fascia d’età che conta il maggior numero di iscritti è infatti quella degli studenti delle scuole medie, con un totale di 462. Seguono gli studenti delle scuole superiori (383) e in coda gli alunni delle scuole elementari (302).

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