
Siamo figli delle stelle, nella vita e nel lavoro: fidiamoci di loro
L'astrologia è uno strumento utile per la costruzione di team armonici e coesi: lo sostiene Luisa Romesi nel suo nuovo articolo, dedicato alla passione UNCONVENTIONAL scoperta già da ragazza, che l'ha aiutata ad affrontare con successo e positività ogni momento della sua vita, privata e professionale
di Luisa Romesi*

L’astrologia mi ha sempre accompagnata sin dai tempi della scuola superiore e poi dopo, durante i il mio percorso lavorativo.
Ne rimasi affascinata quando qualcuno, senza conoscermi, descrisse la mia personalità e il mio modo di vedere la vita, solo guardando il tema natale (data di nascita, ora e luogo). Come faceva a sapere tutte queste cose di me osservando un cerchio con i 12 segni zodiacali divisi in 12 spicchi, con i pianeti all’interno e delle linee che li univano? Mistero. Posso però assicurarvi che da quel momento l’astrologia è diventata un’amica, una saggia consigliera che mi avverte di pazientare nei momenti difficili e di muovermi con energia nei momenti propizi.
Pensando alle fasi che ho attraversato al lavoro, il momento di cambiamento radicale è avvenuto con un passaggio simultaneo di Giove e Saturno in settima casa, congiunti al mio sole – la casa delle associazioni – con due pianeti che portano spesso cambiamenti repentini nella vita.
Successivamente è arrivata la prima importante promozione, con il passaggio di Saturno nella casa decima, la casa del successo e della gloria. Qualche anno dopo Saturno è passato nella seconda casa, quella delle finanze, e lì nuovamente ebbi una conferma per il secondo passaggio di carriera a livello dirigenziale.
Poi ci sono stati anche i momenti difficili, nei quali mi sentivo estranea al lavoro e non riuscivo a costruire nulla… e infatti, ancora una volta, è stata proprio l’astrologia a fornirmene la spiegazione: Saturno era in opposizione al mio sole di nascita.
Insomma, ogni volta che succede qualcosa, che io guardi prima o dopo alle stelle, sono state sempre loro a darmi la spiegazione migliore, calmando anche le mie tempeste interne. Grazie all’astrologia ricevo sempre la conferma che i passaggi “pesanti” che mi capitano prima o poi si alleggeriranno: l’importante è saper attendere.
Tornando al lavoro, ho imparato a rivolgermi all’astrologia anche per conoscere le personalità dei miei collaboratori, dei loro caratteri, le loro predisposizioni, la loro maschera sociale (attraverso l’ascendente). Per me si tratta di una sorta di “DISC”, o Test dei colori, un modello molto noto in azienda.
Sia chiaro: non ambisco a paragonarmi a personaggi conosciuti come l’ex allenatore della nazionale di calcio francese Raymond Domenech o Oprah Winfrey, che hanno dichiarato di scegliere sempre i loro giocatori o collaboratori con i segni zodiacali.
Certo, anche per me conoscere almeno il segno e l’ascendente mi dà sempre suggerimenti validi. Per esempio mi aiuta ad adattare il mio stile di leadership alle persone, senza pretendere la creatività dai segni di terra o l’organizzazione dai segni d’aria.
Fino a qualche anno fa, poi, si diceva che il capo non si sceglie, lo si segue e basta. Ora non è più così: nel nuovo mondo lavorativo non te lo puoi permettere. Il team deve funzionare e tu devi trovare sempre un modo per gestire al meglio le personalità, esaltare i talenti e gestire le debolezze. Ciò significa solo una cosa, ossia: sempre massima attenzione nelle assunzioni!
Non che non ci abbia provato, a non ascoltare gli astri. Sapete cos’è successo? Quando non ho voluto dar loro credito, pensando che era il momento di uscire da determinati schemi, ho sbagliato. I caratteri, le attitudini, non li cambi: puoi leggermente influenzarli o sfumare alcune ruvidità.
Per esempio, se hai dei collaboratori ego centrati con segni di fuoco molto evidenti, sarà difficile farli lavorare in team: ti creeranno sempre problemi.
Ho anche messo a confronto i profili emersi dall’analisi delle stelle con quelli tracciati dal DISC e sapete che cosa ho visto? Che i risultati erano gli stessi. O meglio: ad essere identiche erano le propensioni e le dominanze di elementi appartenenti ai loro segni e ascendenti.
Lo stesso vale per i tratti delle personalità basati sui colori: collaboratori con predominanze da segni di terra risultavano del colore blu, quelli di fuoco rossi ( guarda caso…) gli empatici verdi era spesso segni d’acqua e gli ironici gialli segni d’aria.
Molte persone sono scettiche e non amano pensare che l’universo e i suoi movimenti possano influenzare gli eventi che ci accadono. Invece io dico sempre: “Veniamo dall’universo: prima di prendere qualsiasi decisione, perché non darci uno sguardo?”
Siamo sempre UNCONVENTIONAL!

Chi sono*
Laureata in Scienze Motorie all’Università degli Studi di Roma “ Foro Italico”, ho costruito un percorso formativo diventando Coach certificata ICF e conseguendo un Master di II livello in Medicina Naturale all’Università degli Studi di Roma “ Tor Vergata”.
Nel mio attuale ruolo di VP Geo Italy per Foot Locker, seguo strategicamente un network di 157 punti vendita sul territorio nazionale, con l’obiettivo di migliorare le performance degli store, contribuendo allo sviluppo delle persone all’interno dell’azienda. La mia filosofia professionale si fonda sull’agilità, con una forte attitudine al teamworking e con spiccate capacità di comunicazione e di relazione interpersonale, qualità che ho sviluppato grazie alla mia esperienza sul campo.
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