
“Varieties”, la campagna di Var Group che celebra la cultura DEI
Con un investimento di mezzo milione di euro e l’impegno di oltre 200 persone, Var Group definisce una strategia strutturata per promuovere inclusione, equità e valorizzazione delle diversità. “Varieties” è la sintesi visiva e culturale di questo percorso
Frutto di oltre due anni di lavoro, Var Group, azienda attiva nei servizi digitali, ha da poco presentato “Varieties”, una campagna di comunicazione che sintetizza il percorso aziendale sui temi dell’inclusione, dell’equità e della valorizzazione delle differenze individuali. Il progetto è stato sviluppato in collaborazione con Ubics, digital agency del gruppo, ed è il risultato concreto di un piano DEI (Diversity, Equity, Inclusion) sostenuto da un investimento complessivo di 500.000 euro.
Al centro di questo processo c’è una community interna attiva da un anno, che ha avuto il compito di individuare priorità e progetti rilevanti. È stato inoltre introdotto il ruolo di DEI Leader, figura incaricata di promuovere un ambiente lavorativo inclusivo e sostenibile. Il lavoro è stato accompagnato dal supporto di Kopernicana, società specializzata in percorsi formativi, che ha guidato 200 dipendenti in attività dedicate a temi come unconscious bias, comunicazione inclusiva e alleanze professionali non paternalistiche.
La cultura DEI è stata integrata anche nel modello organizzativo, ispirato all’olocrazia (potere decisionale distribuito tra tutti i membri attraverso una rete di team auto-organizzati) e alla leadership diffusa. In questo contesto, la community ha sviluppato in autonomia un Manifesto DEI. Tra i suoi passaggi, si legge:
“La vera ricchezza è nella capacità di ogni persona di esprimere la propria identità irripetibile, senza costruire corazze o adattarsi a finte normalità”.

Il progetto “Varieties” nasce anche da una rilevazione interna legata alla certificazione Great Place to Work®, che ha coinvolto il personale in un’indagine approfondita. La campagna prende forma da quel primo ascolto e oggi si concretizza in un messaggio pubblico, “One Company. Infinite Varieties”, che intende sottolineare la pluralità che compone l’identità di Var Group.
«Confermiamo il nostro impegno nei confronti della DEI», spiega Francesca Moriani, CEO dell’azienda. «Scegliamo di andare avanti con determinazione e un profondo senso di responsabilità. Var Group si fonda sull’unicità di ogni persona, fonte inesauribile di ricchezza, capace di portare con sé una varietà di punti di vista che accrescono il nostro ambiente di lavoro e stimolano l’innovazione. Le aziende che sanno abbracciare, ascoltare e valorizzare le diversità delle persone, sono aziende destinate a favorire lo sviluppo del nostro sistema Paese. Investire nella DEI non è solo una questione etica, ma una questione di scelte, priorità e responsabilità sociale».
In un quadro nazionale dove solo il 6% delle aziende sviluppa una cultura inclusiva (dati EY European DEI Index), Var Group punta a consolidare strumenti e pratiche stabili. Il 98% dei contratti è a tempo indeterminato e la presenza femminile è del 27,8%, quasi il doppio rispetto alla media italiana del settore ICT (15,1%, secondo il Rapporto Anvur – Parità di Genere).
Il piano di welfare include misure di supporto alla genitorialità come contributi per baby-sitting, asili aziendali e campi estivi. I flexible benefits coprono spese alimentari, culturali e sportive, oltre a consulenze nutrizionali e pacchetti salute.
La formazione resta un asse strategico: soltanto nell’ultimo anno sono state erogate 63.233 ore di corsi, pari a una media di 16,4 ore per dipendente. Sul fronte del benessere, sono attivi servizi come sportello psicologico, microcredito aziendale, sostegno al mutuo per under 35, smart working e gestione digitale delle ferie.
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